Austria: Le regole ICC 2021 - una panoramica
Autore: Sharon Schmidt
A partire dal 1st Gennaio, il Regolamento ICC 2021 è ufficialmente entrato in vigore. Basandosi sulle recenti revisioni introdotte nel 2012 e nel 2017, le nuove disposizioni rilasciate mirano a riconsiderare le pratiche arbitrali consolidate e sono progettate per essere un ulteriore passo verso una maggiore efficienza, flessibilità e trasparenza degli arbitrati amministrati dalla ICC.
Le nuove regole ICC del 2021 includono una serie di modifiche degne di nota, come ad esempio:
- Consolidamento e riunione delle rivendicazioni;
- Aumento della soglia per gli arbitrati accelerati;
- Conflitto d'interessi, compresa la rappresentanza dei partiti, la parità di trattamento e la divulgazione dei finanziamenti di terzi;
- Udienze virtuali e presentazione elettronica dei documenti.
Qui di seguito verranno trattati i cambiamenti più sostanziali delle nuove regole e le loro implicazioni per gli utenti e i professionisti della CPI.
Raccordo
Regolamento ICC 2017 - Articolo 7(1)
- L'adesione di una parte aggiuntiva dopo la nomina o la conferma del tribunale arbitrale era consentita solo su accordo di tutte le parti e delle parti aggiuntive.
2021 Regolamento ICC - Articolo 7(5)
- Le parti aggiuntive possono ora essere unite al procedimento arbitrale dopo la nomina o la conferma del tribunale arbitrale su richiesta di una parte, indipendentemente dal consenso universale.
- A tal fine, si chiede al tribunale arbitrale di considerare quanto segue:
- Se ha prima facie giurisdizione sulla parte aggiuntiva;
- Il tempo della richiesta;
- Possibilità di conflitti di interesse;
- Qualsiasi potenziale effetto procedurale che tale riunione potrebbe avere sulla procedura arbitrale.
- L'adesione è subordinata all'accettazione da parte della parte aggiuntiva dei termini di riferimento dell'arbitrato, nonché all'accettazione della costituzione del tribunale arbitrale.
Consolidamento
Regolamento ICC 2017 - Articolo 10(b)
- Il vecchio regolamento dell'ICC non ha affrontato adeguatamente se la consolidazione era consentita solo per quanto riguarda le rivendicazioni che derivavano dalla "stessa convenzione arbitrale" o se la consolidazione era anche possibile in relazione a controversie derivanti da un certo numero di contratti con clausole arbitrali speculari.
2021 Regolamento ICC - Articolo 10(b)-(c)
- Il nuovo regolamento 2021 fornisce un chiarimento sul significato di "stessa convenzione arbitrale" ai fini della consolidazione, confermando che la consolidazione è ammissibile quando:
- Le parti hanno concordato il consolidamento; o
- Tutte le rivendicazioni negli arbitrati sono fatte sotto lo stesso accordo o accordi arbitrali; o
- Le richieste negli arbitrati non sono fatte sotto lo stesso accordo o accordi arbitrali, ma gli arbitrati sono tra le stesse parti, le controversie negli arbitrati sorgono in connessione con lo stesso rapporto giuridico, e la Corte ritiene che gli accordi arbitrali siano compatibili.
- Questo approccio è simile all'art. 22.7 del Regolamento LCIA 2020, che permette di consolidare le richieste in base ad accordi arbitrali compatibili e in relazione a controversie tra parti derivanti dalla stessa o da una serie di transazioni correlate.
Aumento della soglia per gli arbitrati accelerati
Regole ICC 2017 - Articolo 30 Appendice VI
- Le disposizioni della procedura accelerata secondo le regole ICC del 2017 si applicavano ai contratti di arbitrato conclusi dopo il 01.03.2017 con un importo controverso non superiore a 2 milioni di dollari.
2021 Regole ICC - Articolo 30 Appendice VI
- Il nuovo regolamento dell'ICC del 2021 espande le disposizioni della procedura accelerata, aumentando la soglia di opt-out da 2 milioni di dollari a 3 milioni di dollari per tutti gli accordi di arbitrato conclusi il 01.01.2021 o dopo.
Conflitto di interessi
Rappresentanza del partito
Regolamento ICC 2017 - Articolo 17
- L'articolo 17 del Regolamento ICC del 2017 permetteva al tribunale arbitrale o al Segretariato di richiedere la prova dell'autorità dei rappresentanti delle parti, ma rimaneva altrimenti silenzioso sulla questione della rappresentanza delle parti.
2021 Regole ICC - Articolo 17(1)-(2)
- L'articolo 17(1) stabilisce gli obblighi di divulgazione, in base ai quali le parti sono tenute a informare il Segretariato della CPI, il tribunale e le altre parti dell'identità e di qualsiasi cambiamento riguardante la loro rappresentanza legale.
- L'articolo 17(2) permette una maggiore trasparenza offrendo al tribunale il diritto di rifiutare un cambiamento nella rappresentanza delle parti allo scopo di evitare circostanze che potrebbero dar luogo a un conflitto di interessi, ad esempio escludendo il consulente legale da tutta/parte della procedura.
Parità di trattamento
Regolamento ICC 2017 - Articolo 12(8)
- Il regolamento ICC 2017 autorizza la Corte ICC a nominare i membri di un tribunale arbitrale (così come a designare un membro che funga da presidente) negli arbitrati a più parti "quando tutte le parti non sono in grado di concordare un metodo di costituzione del tribunale arbitrale".
2021 Regole ICC - Articolo 12, paragrafo 9
- Le nuove disposizioni si basano sul precedente articolo 12(8) stabilendo che le nomine dei tribunali arbitrali possono essere fatte da un tribunale, indipendentemente dall'accordo delle parti sulla costituzione del tribunale arbitrale, a condizione che esistano circostanze eccezionali che darebbero luogo a un "rischio significativo di trattamento iniquo e di ingiustizia che potrebbe compromettere la validità del lodo".
- Il significato di "circostanze eccezionali" deve essere considerato caso per caso.
Finanziamento di terze parti
2021 Regolamento ICC - Articolo 11(7)
- Le parti sono istruite a rivelare "l'esistenza e l'identità di qualsiasi non parte che ha stipulato un accordo per il finanziamento di rivendicazioni o difese in base al quale ha un interesse economico nel risultato dell'arbitrato".
- Queste misure sono destinate a promuovere la trasparenza e a preservare i principi di imparzialità e indipendenza. Cercano anche di minare le potenziali obiezioni riguardanti la conferma o la contestazione degli arbitri.
- Questa disposizione è in linea con la nota dell'ICC alle parti e ai tribunali arbitrali sulla condotta dell'arbitrato secondo il regolamento arbitrale dell'ICC, che affronta il rischio di un conflitto di interessi tra arbitri e parti che hanno un interesse economico diretto nell'arbitrato in questione.
Presentazioni elettroniche e audizioni virtuali
2021 Regolamento ICC - Articolo 26
- Il regolamento 2021 della CPI segue la nota di orientamento della CPI, pubblicata di recente, sulle possibili misure volte a mitigare gli effetti della pandemia COVID-19, che offre raccomandazioni per l'organizzazione di conferenze e udienze per evitare potenziali ritardi dovuti agli effetti della pandemia COVID-19.
- Le nuove disposizioni danno ai tribunali il potere di decidere se condurre udienze virtuali o di persona, a condizione però:
- Le parti vengono prima consultate;
- Vengono presi in considerazione i fatti e le circostanze del caso in questione.
- Le udienze a distanza possono essere tenute in videoconferenza, per telefono o con qualsiasi altro mezzo di comunicazione appropriato.
Regolamento ICC 2017 - Articolo 3(1)
- Il precedente regolamento ICC del 2017 richiedeva che "tutte le memorie e le altre comunicazioni scritte [fossero] inviate a ciascuna parte, a ciascun arbitro e alla segreteria". Inoltre, stabiliva che "qualsiasi notifica o comunicazione del tribunale arbitrale alle parti deve essere inviata in copia anche alla Segreteria".
2021 Regolamento ICC - Articolo 3(1), 4(4)(b), 5(3)
- Le regole dell'ICC del 2021 eliminano la presunzione di deposito cartaceo e permettono che tutte le presentazioni, notifiche e altre comunicazioni siano inviate per via elettronica.
- Le parti hanno la possibilità di concordare in anticipo il formato in cui tali memorie devono essere inviate.
- La presentazione fisica in serie multiple deve avvenire solo se una parte richiede esplicitamente la trasmissione di tali memorie "mediante consegna contro ricevuta, raccomandata o corriere".
- Le nuove disposizioni riconoscono specificamente che a causa della pandemia di COVID-19, la maggior parte delle comunicazioni tende a verificarsi elettronicamente e quindi permette la presentazione elettronica dove qualsiasi archiviazione cartacea può rivelarsi impossibile o rappresentare un rischio dannoso per la salute.
Modifiche aggiuntive
Gestione dei casi
2021 Regolamento ICC - Art. 22(2)
- La sostituzione di "può" con il termine obbligatorio "deve" impone agli arbitri il dovere di assicurare una gestione efficace del caso;
- I praticanti sono incoraggiati non solo a informare ma a incoraggiare le parti a risolvere tutta o parte della loro controversia.
Rivendicazioni omesse
Regolamento ICC 2021 - Articolo 36(3)
- Entro 30 giorni dalla ricezione del lodo una parte può presentare una richiesta al tribunale di emettere un lodo aggiuntivo come rimedio per le richieste omesse che non sono state affrontate nel lodo.
Operazioni interne della CPI
2021 Regole ICC - Appendice I
- L'appendice I contiene importanti informazioni incentrate sulle operazioni interne della CPI, tra cui:
- Un processo di nomina rivisto per la posizione di presidente della Corte (articolo 3(1));
- Limiti di due mandati consecutivi per tutti i membri della Corte (articolo 3, paragrafi 5 e 6);
- Divisione del lavoro tra le commissioni (articoli 4-6).
Regolamento ICC 2021 - Appendice II
- Le parti possono presentare una richiesta per ottenere la motivazione della decisione di un tribunale:
- L'esistenza e la portata di una convenzione arbitrale prima facie (articolo 6(4));
- Consolidamento degli arbitrati (articolo 10);
- Nomine di arbitri (articolo 12);
- Sfide agli arbitri (articolo 14);
- Sostituzione dell'arbitro su iniziativa della Corte (articolo 15, paragrafo 2).
- Solo in circostanze eccezionali il tribunale può, a sua discrezione, rifiutare di divulgare il suo ragionamento in merito a quanto sopra (articolo 15, paragrafo 3).
Arbitrati di investimento
2021 Regolamento ICC - Articolo 13(6)
- Il Regolamento ICC del 2021 stabilisce che gli arbitri del tribunale non possono avere la stessa nazionalità di nessuna delle parti di un arbitrato, a meno che le parti non abbiano concordato diversamente. A differenza del regolamento del 2017, questa disposizione non si applica solo ai presidenti e agli arbitri unici, ma anche ai co-arbitri.
2021 Regolamento ICC - Articolo 29(6)
- Il regolamento dell'ICC del 2021 proibisce che l'arbitrato d'emergenza sia condotto in arbitrati d'investimento basati su trattati.
Premio aggiuntivo
2021 Regolamento ICC - Articolo 36(3)
- Secondo le nuove regole, le parti avranno l'opportunità di presentare una domanda entro 30 giorni dal ricevimento del lodo per un eventuale lodo aggiuntivo sui reclami che il tribunale non è riuscito ad affrontare nel lodo originale.
Commento
Le nuove disposizioni introdotte rafforzano l'intenzione della CPI di modernizzare le pratiche consolidate e la sua ambizione di migliorare la flessibilità e la trasparenza degli arbitrati amministrati dalla CPI. Ciò è dimostrato, tra l'altro, dalle modifiche riguardanti l'obbligo di divulgazione degli accordi di finanziamento di terzi o le regole sulla riunione e il consolidamento, volte a migliorare l'efficienza e la gestione di processi arbitrali complessi.
Inoltre, concedendo al tribunale una maggiore autorità discrezionale nel prendere decisioni procedurali, il regolamento ICC del 2021 cerca di mitigare le perturbazioni legate alla COVID-19 al funzionamento dei procedimenti arbitrali. Tuttavia, resta da vedere come le ulteriori limitazioni poste all'autonomia delle parti (cioè il meccanismo di nomina del tribunale) saranno accolte dagli utenti e dalle istituzioni arbitrali concorrenti.
Altre modifiche sostanziali includono le disposizioni sui procedimenti virtuali che sono strumentali non solo per rispondere alle restrizioni derivanti dalle misure relative a COVID-19, ma anche per accogliere le future innovazioni nella tecnologia delle audizioni a distanza.
Infine, è con l'introduzione di disposizioni incentrate sulle controversie basate su trattati, che la CPI rafforza senza dubbio il suo ruolo di istituzione arbitrale di primo piano e di foro di risoluzione delle controversie attraente sia per le parti commerciali che per gli attori sovrani.
Originariamente pubblicato da OBLIN Attorneys at Law LLP, febbraio 2021
Il contenuto di questo articolo intende fornire una guida generale all'argomento. Si consiglia di richiedere una consulenza specialistica sulle vostre circostanze specifiche.