logo

Risoluzione delle controversie 2020

LITIGAZIONE

Sistema giudiziario

1 Qual è la struttura del sistema giudiziario civile?

I tribunali distrettuali sono competenti per la maggior parte delle controversie in materia di diritto di locazione e di diritto di famiglia (foro competente per materia) e per le controversie di importo fino a 15.000 euro (foro competente in materia monetaria). I ricorsi per questioni di fatto e di diritto devono essere presentati ai tribunali regionali. Se si tratta di una questione giuridica di fondamentale importanza, è possibile presentare un altro ricorso definitivo alla Corte Suprema. I tribunali regionali sono competenti in materia monetaria in caso di controversie di importo superiore a 15.000 euro e in materia di proprietà intellettuale e di concorrenza, nonché in diversi statuti specifici (legge sulla responsabilità civile, legge sulla protezione dei dati, legge austriaca sulla responsabilità nucleare). I ricorsi devono essere indirizzati ai tribunali regionali superiori. Il terzo e ultimo ricorso va alla Corte Suprema. Per quanto riguarda le questioni commerciali, i Tribunali commerciali speciali esistono solo a Vienna. A parte questo, i suddetti tribunali ordinari decidono come Tribunali commerciali. Le questioni commerciali sono, ad esempio, azioni contro uomini d'affari o società in relazione a transazioni commerciali, questioni di concorrenza sleale e simili. Altri tribunali speciali sono i tribunali del lavoro, che sono competenti per tutte le controversie di diritto civile tra datori di lavoro e lavoratori derivanti da (ex) rapporti di lavoro, nonché per le cause relative alla previdenza sociale e alle pensioni. Sia in materia commerciale (nella misura in cui i tribunali commerciali decidono in panel) che in materia di lavoro, rispettivamente, i giudici laici e i giudici professionisti decidono insieme. La Corte d'appello di Vienna decide come Tribunale dei cartelli a livello processuale. Questa è l'unica Corte dei cartelli in Austria. Gli appelli sono decisi dalla Corte Suprema come Corte d'appello dei cartelli. In materia di cartelli, anche i giudici laici siedono al banco con i giudici professionisti

Giudici e giurie

2 Qual è il ruolo del giudice e della giuria nei procedimenti civili?

Rispetto ai paesi di common law, il ruolo dei giudici austriaci è piuttosto inquisitorio: per stabilire i fatti rilevanti, i giudici possono ordinare ai testimoni di comparire ad un'udienza, a meno che ciò non sia contrastato da entrambe le parti, o altrimenti nominare degli esperti a loro discrezione. In alcuni procedimenti, il tribunale sarà composto da un panel di giudici "esperti" laici, soprattutto nei casi di antitrust, e giudici "informati" laici in materia di lavoro e di interesse pubblico.

Problemi di limitazione

3 Quali sono i termini per la presentazione di un ricorso civile?

I termini di prescrizione sono determinati dal diritto sostanziale. I crediti non sono opponibili una volta che sono caduti in prescrizione. La prescrizione inizia generalmente quando un diritto avrebbe potuto essere esercitato per la prima volta. Il diritto austriaco distingue tra un termine di prescrizione lungo e uno breve. Il termine di prescrizione lungo è di 30 anni e si applica ogni volta che disposizioni speciali non prevedono altrimenti. Il termine di prescrizione breve è di tre anni (può essere prorogato o rinunciato) e si applica, ad esempio, ai crediti o alle richieste di risarcimento danni. La prescrizione deve essere motivata esplicitamente da una parte, ma non deve essere presa in considerazione dall'iniziativa del tribunale (d'ufficio).

Comportamento pre-azione

4 Ci sono considerazioni preliminari di cui le parti dovrebbero tener conto?

No, non c'è. Tuttavia, come prassi generale, l'attore darà un preavviso alla sua controparte prima di avviare il procedimento

Avvio del procedimento

5 Come si avvia un procedimento civile? Come e quando le parti della procedura vengono informate dell'avvio del procedimento?

I tribunali sono in grado di gestire il loro carico di lavoro? Il procedimento viene avviato presentando una dichiarazione di rivendicazione al tribunale. L'atto di citazione si considera ufficialmente presentato al momento della ricezione.

Il servizio viene di solito effettuato per posta raccomandata (o, una volta rappresentata da un avvocato, tramite il traffico elettronico dei tribunali, ovvero un sistema di comunicazione elettronica che collega i tribunali e gli uffici legali). L'atto si considera notificato o comunicato alla data in cui l'atto è fisicamente consegnato al destinatario (o disponibile per la visione).

All'interno dell'Unione Europea si applica il Regolamento sulla notificazione e comunicazione (Regolamento (CE) n. 1348/2000 del Consiglio relativo alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale). La notificazione o comunicazione a organizzazioni internazionali o a stranieri che godono di immunità di diritto internazionale pubblico viene effettuata con l'assistenza del Ministero degli Affari Esteri austriaco. In tutti gli altri casi, la notificazione o comunicazione all'estero viene effettuata in conformità con i rispettivi trattati (in particolare la Convenzione dell'Aia sulla procedura civile).

Orario

6 Qual è la procedura e il calendario tipici di una causa civile?

La dichiarazione di rivendicazione viene presentata al tribunale e trasmessa al convenuto, insieme all'ingiunzione di presentare una memoria difensiva. Se il convenuto risponde in tempo (quattro settimane dal ricevimento), si tiene un'udienza preparatoria, che serve principalmente a definire il procedimento successivo discutendo le principali questioni giuridiche e di fatto e le domande di prova (documenti, testimoni, periti). Inoltre, potrebbero essere discusse opzioni di transazione. Dopo uno scambio di memorie, seguono le udienze principali.

La durata media del contenzioso di primo grado è di un anno. Tuttavia, le controversie complesse possono richiedere molto più tempo. Nella fase di appello tardivo, la decisione viene emessa dopo circa sei mesi. A questo proposito, nel contenzioso civile austriaco non esistono procedure processuali accelerate.

Gestione del caso

7 Le parti possono controllare la procedura e l'orario?

I tribunali assegnano le cause secondo criteri definiti regolarmente da un determinato senato.

Il procedimento è controllato principalmente dal giudice responsabile del programma. Il giudice ordina alle parti di presentare memorie e di produrre prove entro un certo periodo di tempo. Se necessario, anche gli esperti sono nominati dal giudice. Tuttavia, le parti possono presentare mozioni procedurali (ad esempio, per una proroga), ma possono anche concordare la sospensione del procedimento.

Prove - documenti

8 Esiste il dovere di conservare i documenti e le altre prove in attesa del processo?

Le parti devono condividere i documenti rilevanti (compresi quelli non utili al loro caso) "Se una parte riesce a dimostrare che la controparte è in possesso di un documento specifico, il tribunale può emettere un'ordinanza di presentazione se l'una o l'altra parte: (1) la parte in possesso ha espressamente fatto riferimento al documento in questione come prova per le proprie accuse; (2) la parte in possesso ha l'obbligo legale di consegnarlo all'altra parte; o (3) il documento in questione è stato fatto nell'interesse legale di entrambe le parti, certifica un rapporto giuridico reciproco tra di loro, o contiene dichiarazioni scritte che sono state fatte tra di loro durante le trattative di un atto legale.

Una parte non è tenuta a presentare documenti che riguardano la vita familiare se la parte avversa viola gli obblighi d'onore con la consegna dei documenti, se la divulgazione dei documenti porta alla vergogna della parte o di qualsiasi altra persona o comporta il rischio di un'azione penale, o se la divulgazione viola qualsiasi obbligo di segretezza approvato dallo Stato della parte da cui non è stata rilasciata o viola un segreto d'affari (o per qualsiasi altro motivo simile a quanto sopra).

Non ci sono regole speciali riguardanti la divulgazione di documenti elettronici o pratiche accettabili per la realizzazione di e-disclosure. Infine, non esistono regole sulla divulgazione prima dell'azione.

Prove - privilegio

9 Ci sono documenti riservati?

La consulenza di un avvocato interno (locale o straniero) sarebbe anch'essa privilegiata? Secondo le regole del segreto professionale degli avvocati, non vi è alcun obbligo di produrre documenti, a meno che l'avvocato non abbia consigliato entrambe le parti in relazione all'atto giuridico contestato. Gli avvocati hanno il diritto di rifiutare di fornire prove orali se le informazioni sono state messe a loro disposizione in veste professionale.

Prove - preprocesso

10 Le parti si scambiano prove scritte di testimoni ed esperti prima del processo?

No - le prove vengono prese durante il corso del contenzioso, non prima. Le parti sono tenute a produrre le prove a sostegno delle rispettive accuse o nel caso in cui l'onere della prova sia a loro carico, rispettivamente.

Prove - processo

11 Come vengono presentate le prove al processo?

I principali tipi di prova sono i documenti, le testimonianze di parte e dei testimoni, le testimonianze degli esperti e l'ispezione giudiziaria. Le dichiarazioni scritte dei testimoni non sono ammissibili.

Non ci sono deposizioni e non ci sono dichiarazioni scritte dei testimoni, per cui i testimoni sono obbligati a presentarsi all'udienza e a testimoniare. I testimoni sono esaminati dal giudice, seguiti da (ulteriori) domande da parte dei rappresentanti legali delle parti.

Esistono restrizioni a questo obbligo (ad esempio, privilegi per avvocati, medici, sacerdoti o in relazione alla possibile incriminazione di parenti stretti).

Mentre il testimone (ordinario) testimonia sui fatti, il testimone esperto fornisce al tribunale la conoscenza che il giudice non può avere. La testimonianza del perito viene presa davanti al tribunale. Un testimone esperto può essere richiesto dalle parti ma anche chiamato d'ufficio dal giudice. Un testimone esperto è tenuto a presentare le sue conclusioni in una perizia. I commenti e le spiegazioni orali devono essere forniti durante l'udienza (se richiesto dalle parti). Le perizie private non sono considerate perizie ai sensi dell'ACCP; hanno lo status di documento privato.

Poiché non c'è spazio per prove concomitanti, non esistono regole del genere.

Rimedi provvisori

12 Quali rimedi provvisori sono disponibili?

La concessione di misure provvisorie è disciplinata dalla legge austriaca sull'esecuzione. In generale, la legge austriaca prevede tre tipi principali di misure provvisorie:

  • per assicurarsi un credito monetario;
  • per ottenere una richiesta di prestazioni specifiche; e
  • Le parti possono rivolgersi al tribunale per ottenere assistenza nella salvaguardia delle prove sia prima che dopo la presentazione di una dichiarazione di rivendicazione. L'interesse legale richiesto è considerato accertato se la disponibilità futura delle prove è incerta o se è necessario esaminare lo stato attuale di un oggetto.

Rimedi

13 Quali rimedi sostanziali sono disponibili? Il tasso d'interesse legale sulle sentenze in materia di denaro è fissato al quattro per cento annuo. Tuttavia, i crediti monetari derivanti da transazioni commerciali sono soggetti a un tasso d'interesse più elevato in aggiunta al tasso d'interesse di base legale. Il tasso d'interesse più elevato per questi casi è stabilito dalla Banca nazionale austriaca. I danni punitivi non sono disponibili.

Applicazione

14 Quali mezzi di esecuzione sono disponibili?

L'esecuzione delle sentenze è disciplinata dalla legge austriaca sull'esecuzione.

La legge austriaca prevede vari tipi di esecuzione. Si distingue tra un titolo da eseguire diretto a un credito pecuniario o a un credito per una prestazione specifica e contro il quale si deve esigere l'esecuzione del patrimonio. In generale, i metodi usuali per l'esecuzione sono i seguenti:

  • pignoramento di beni;
  • pignoramento e trasferimento o crediti;
  • leasing obbligatorio; e
  • azione giudiziaria.

L'esecuzione forzata sarà eseguita da un ufficiale giudiziario, che è un dirigente del tribunale e deve rispettare gli ordini del tribunale. Per quanto riguarda i beni immov-abili, sono disponibili tre tipi di misure esecutive:

  • ipoteca obbligatoria;
  • l'amministrazione obbligatoria, con l'obiettivo di generare entrate per soddisfare il credito; e
  • vendita obbligatoria di un bene immobile.

Per quanto riguarda i beni mobili, il diritto austriaco fa una distinzione:

  • pignoramento di crediti;
  • l'attaccamento di oggetti tangibili e mobili;
  • pignoramento di crediti per la consegna nei confronti di debitori terzi; e
  • pignoramento di altri diritti di proprietà. La legge austriaca non consente il pignoramento di alcuni crediti specifici, come l'assegno per l'assistenza infermieristica, il sussidio per l'affitto, gli assegni familiari e le borse di studio.

Accesso al pubblico

15 Le udienze si svolgono in pubblico? Gli atti giudiziari sono a disposizione del pubblico?

Nella maggior parte dei casi, le udienze sono aperte al pubblico, anche se una parte può chiedere al tribunale di escludere il pubblico dall'udienza, a condizione che la parte possa dimostrare un interesse giustificabile per l'esclusione del pubblico. In linea di principio, la consultazione del fascicolo è consentita solo alle parti coinvolte nel procedimento. I terzi possono consultare i fascicoli o anche partecipare al procedimento se possono dimostrare di avere un interesse giuridico sufficiente (nell'esito potenziale del procedimento).

Costi

16 Il tribunale ha il potere di ordinare le spese?

Nella sua sentenza definitiva, il tribunale ordinerà chi dovrà sostenere le spese processuali (comprese le spese processuali, le spese legali e alcune altre spese delle parti (ad esempio, le spese per la salvaguardia delle prove, le spese di viaggio). In linea di principio, tuttavia, la parte prevalente ha diritto al rimborso da parte della parte soccombente di tutte le spese processuali. La decisione del tribunale sulle spese è soggetta a ricorso, insieme o meno alla decisione del tribunale sul merito.

Secondo la legge austriaca sulle spese processuali, l'attore (ricorrente) deve anticipare le spese. L'importo è determinato sulla base dell'importo in contestazione. La decisione stabilisce chi deve sostenere le spese o la proporzione in cui le spese del procedimento devono essere ripartite.

Gli onorari degli avvocati vengono rimborsati ai sensi della legge austriaca sugli onorari degli avvocati, indipendentemente dall'accordo tra la parte contraente e il suo avvocato. Pertanto, l'importo rimborsabile può essere inferiore alle spese legali effettivamente dovute, poiché qualsiasi richiesta di rimborso è limitata alle spese necessarie. Non ci sono regole sul budget dei costi; pertanto, non vi è l'obbligo di fornire una ripartizione dettagliata per ogni fase del contenzioso. Su richiesta, ad un ricorrente residente al di fuori dell'Unione Europea può essere richiesto un deposito cauzionale a copertura delle potenziali spese processuali del convenuto, a meno che i trattati bilaterali o multilaterali non prevedano diversamente. Ciò non si applica nemmeno se l'attore ha la sua residenza in Austria, se la decisione del tribunale (spese) è esecutiva nello Stato di residenza dell'attore o se l'attore dispone di sufficienti beni immobili in Austria.

Accordi di finanziamento

17 Le parti hanno a disposizione accordi "no win, no fee" o altri tipi di accordi di contingenza o di onorari condizionati tra avvocati e i loro clienti? Le parti possono intentare un'azione legale utilizzando fondi di terzi? In caso affermativo, la parte terza può prendere una parte del ricavato del credito? Una parte in causa può condividere il rischio con una terza parte?

Salvo accordi diversi, gli onorari degli avvocati sono soggetti alla legge austriaca sugli onorari degli avvocati. Sono ammessi e comuni gli accordi sugli onorari orari. Gli onorari forfettari non sono vietati, ma sono meno utilizzati in questioni controverse. Gli onorari forfettari sono ammessi solo se non sono calcolati in percentuale dell'importo concesso dal tribunale (pactum de quota litis).

L'assistenza legale è concessa alle parti che non possono permettersi di pagare spese e onorari. Se la parte in causa è in grado di dimostrare che i mezzi finanziari non sono sufficienti, le spese processuali vengono ridotte o addirittura rinunciate e viene fornito gratuitamente un avvocato.

Il finanziamento da parte di terzi è consentito e solitamente disponibile per importi più elevati in caso di controversia (minimo circa 50.000 euro), ma è più flessibile per quanto riguarda i contratti a pagamento. Sono vietati i contratti di onorario che danno una parte del ricavato all'avvocato.

Assicurazione

18 È disponibile un'assicurazione che copra tutte o parte delle spese legali di una parte?

L'assicurazione per le spese legali è comunemente disponibile in Austria e può - a seconda della singola polizza assicurativa - coprire un'ampia gamma di costi derivanti da procedimenti legali, compresi i costi della parte e la potenziale responsabilità civile della controparte.

Azione collettiva

19 Le parti in causa con rivendicazioni simili possono portare ad una forma di ricorso collettivo?

In quali circostanze ciò è consentito? Sebbene il codice di procedura civile austriaco non contenga alcuna disposizione in materia di class action, la Corte suprema austriaca ha ritenuto che una "class action con un determinato carattere austriaco" sia giuridicamente ammissibile. Il Codice di Procedura Civile Austriaco permette di consolidare le pretese del medesimo attore contro lo stesso convenuto.

Si può presentare un ricorso se: il tribunale è competente per tutte le rivendicazioni, si applica lo stesso tipo di procedura o l'oggetto è della stessa natura per quanto riguarda i fatti e il diritto. Un'altra possibilità è quella di organizzare rivendicazioni di massa e di cederle a un'istituzione che poi procede come un unico attore.

Appello

20 Su quali basi e in quali circostanze le parti possono presentare ricorso?

Ci sono appelli ordinari contro la sentenza di una corte d'appello e appelli contro la sentenza di una corte d'appello. Anche le ordinanze del tribunale procedurale possono essere impugnate; la procedura in linea di principio segue le stesse regole dei ricorsi (ma è un po' meno informale).

L'appello contro una sentenza ne sospende la validità legale e - salvo poche eccezioni - l'esecutività. Come regola generale, non devono essere introdotte nuove allegazioni, rivendicazioni, difese e prove (saranno ignorate). Altri mezzi di ricorso sono le azioni di annullamento o di riapertura del procedimento, che possono essere presentati per quattro motivi principali, tra cui

  • errori procedurali;
  • ingiustificata esclusione di prove;
  • un'errata esposizione dei fatti; e
  • errata applicazione della legge.

In seguito a un appello, il giudice d'appello può annullare la sentenza e rinviare la causa al tribunale di primo grado, oppure può modificare o confermare la sentenza.

Infine, una questione può essere oggetto di ricorso alla Corte Suprema solo se la materia in questione comporta la risoluzione di una questione giuridica di interesse generale, vale a dire se il suo chiarimento è importante ai fini della coerenza giuridica, della prevedibilità o dell'evoluzione, o in assenza di decisioni coerenti e precedenti della Corte Suprema.

Sentenze straniere

21 Quali procedure esistono per il riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze straniere?

Oltre ai numerosi strumenti bilaterali e multilaterali conclusi dall'Austria, la legge austriaca sull'esecuzione, il codice di procedura civile austriaco e la legge austriaca sulla competenza giurisdizionale disciplinano il riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze straniere. In caso di conflitto tra le disposizioni di legge e le disposizioni del trattato applicabili, queste ultime prevarranno. La giurisprudenza austriaca, pur non essendo vincolante, è oggetto di un attento esame.

L'Austria è firmataria di molti strumenti bilaterali e multilaterali. Il più importante a questo proposito è il Regolamento Bruxelles Ia (Regolamento (UE) n. 1215/2012 del 12 dicembre 2012 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale (rifusione)). Il regolamento Bruxelles Ia stabilisce norme uniformi per facilitare la libera circolazione delle decisioni nell'Unione europea e si applica ai procedimenti giudiziari avviati a partire dal 10 gennaio 2015.

Il Regolamento Bruxelles Ia sostituisce il Regolamento (UE) 1215/2012 del 22 dicembre 2000 (il Regolamento Bruxelles I, insieme al Regolamento Bruxelles Ia, "il regime di Bruxelles"), che rimane applicabile a tutti i procedimenti giudiziari avviati prima del 10 gennaio 2015.

I requisiti fondamentali per l'applicabilità sono i seguenti:

  • il lodo è esecutivo nello stato di emissione della sentenza;
  • un trattato internazionale o un regolamento nazionale prevede espressamente la reciprocità tra l'Austria e lo Stato di emissione nel riconoscimento e nell'esecuzione delle sentenze;
  • l'atto introduttivo del giudizio è stato regolarmente notificato o comunicato al convenuto;
  • la sentenza da eseguire sia prodotta con una traduzione certificata; e
  • non vi sono motivi per rifiutare il riconoscimento dell'esecutività.

La parte che chiede l'esecuzione deve chiedere il permesso di esecuzione al rispettivo tribunale. La domanda di dichiarazione di esecutività deve essere presentata al giudice del luogo in cui il debitore è domiciliato. La parte può combinare questa richiesta con una richiesta di autorizzazione all'esecuzione. In tal caso, il giudice deciderà su entrambe contemporaneamente. Una volta che una decisione straniera è stata dichiarata esecutiva in Austria, la sua esecuzione segue le stesse regole di una decisione nazionale, il che significa che l'esecuzione delle decisioni è regolata dalla legge austriaca sull'esecuzione.

Procedimento estero

22 Esistono procedure per ottenere prove orali o documentali da utilizzare in procedimenti civili in altre giurisdizioni?

Nell'Unione Europea, la procedura per l'ottenimento di prove orali o documentali da altre giurisdizioni è disciplinata dal Regolamento sulle prove (Regolamento (CE) n. 1206/2001 del Consiglio, del 28 maggio 2001, relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nel settore dell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale). A questo proposito, il regolamento si applica sia alle prove orali che a quelle documentali e stabilisce che le richieste di assistenza giudiziaria possono essere comunicate direttamente tra i tribunali. Per le richieste di assistenza giudiziaria al di fuori dell'Unione Europea possono essere applicati trattati bilaterali.

ARBITRATURA

Legge Modello UNCITRALE

23 La legge sull'arbitrato si basa sulla legge modello UNCITRAL?

Sì - la legge austriaca sull'arbitrato (contenuta nel Codice di Procedura Civile Austriaco (ACCP)) riflette sostanzialmente il modello di legge UNCITRAL sull'arbitrato commerciale internazionale, garantendo al tempo stesso un grande grado di indipendenza e autonomia al tribunale arbitrale. A differenza del modello di legge UNCITRAL, il diritto austriaco non distingue tra arbitrati nazionali e internazionali, né tra arbitrati commerciali e non commerciali. Pertanto, per le questioni relative all'occupazione e ai consumatori si applicano disposizioni speciali (che si trovano rispettivamente nelle sezioni 618 e 617 ACCP).

Più in generale, la legge austriaca sull'arbitrato è regolamentata nelle sezioni da 577 a 618 ACCP. Essi forniscono il quadro generale per le procedure di arbitrato, sia per gli arbitrati nazionali che internazionali.

Accordi di arbitrato

24 Quali sono i requisiti formali per una convenzione arbitrale esecutiva?

Il contratto di arbitrato deve essere redatto per iscritto (art. 581 ACCP). I requisiti formali per una convenzione arbitrale esecutiva si trovano nelle sezioni da 581 a 585 ACCP. Una convenzione arbitrale deve:

  • specificare sufficientemente le parti (devono essere almeno determinabili);
  • specificare sufficientemente l'oggetto della controversia in relazione a un rapporto giuridico definito (questo deve essere almeno determinabile e può essere limitato a determinate controversie, o includere tutte le controversie);
  • specificare sufficientemente l'intenzione delle parti di far decidere la controversia mediante arbitrato, escludendo così la competenza dei tribunali statali; e
  • essere contenute in un documento scritto firmato dalle parti o in telefax, e-mail o altre comunicazioni scambiate tra le parti, che conservano la prova di un contratto.
  • Per i consumatori e i dipendenti valgono disposizioni speciali (si trovano rispettivamente ai capitoli 617 e 618 ACCP).

Scelta dell'arbitro

25 Se la convenzione arbitrale e le eventuali norme in materia tacciono, quanti arbitri saranno nominati e come saranno nominati? Esistono limitazioni al diritto di contestare la nomina di un arbitro?

L'ACCP prevede disposizioni di default per la nomina degli arbitri. Se la convenzione arbitrale tace sulla questione e in assenza di un accordo tra le parti, la legge austriaca sull'arbitrato prevede un tribunale composto da tre arbitri (art. 586(2) ACCP).

Le parti sono libere di concordare la procedura per impugnare la nomina di un arbitro (art. 589 ACCP). A questo proposito, un arbitro può essere impugnato solo se sussistono circostanze che fanno sorgere dubbi giustificabili sulla sua imparzialità o indipendenza, o se non possiede le qualifiche concordate dalle parti. Una parte può contestare un arbitro da essa nominato, o alla cui nomina ha partecipato, solo per ragioni di cui viene a conoscenza dopo la nomina o dopo la sua partecipazione alla nomina.

Opzioni dell'arbitro

26 Quali sono le opzioni nella scelta di un arbitro o di arbitri?

Sia che siano stati designati da un'autorità che ha il potere di nomina, sia che siano stati designati dalle parti, gli arbitri possono essere tenuti ad avere una certa esperienza e una certa preparazione in merito alla specifica controversia in questione. Tali requisiti possono includere qualifiche professionali in un determinato settore, competenze giuridiche, perizie tecniche, conoscenze linguistiche o nazionalità.

Molti arbitri sono avvocati che esercitano la professione di avvocato privato, altri sono accademici. In alcune controversie, riguardanti principalmente questioni tecniche, i tecnici e gli avvocati sono membri del collegio.

I requisiti di qualificazione possono essere inclusi in un accordo di arbitrato, che richiede grande attenzione in quanto può creare ostacoli nel processo di nomina (vale a dire, una discussione sul fatto che i requisiti concordati siano soddisfatti o meno).

Procedura arbitrale

27 Il diritto nazionale contiene requisiti sostanziali per la procedura da seguire?

Le parti sono libere di concordare le regole di procedura (ad esempio, con riferimento a specifiche regole di arbitrato) nei limiti delle provi-sioni obbligatorie dell'ACCP. Qualora le parti non si siano accordate su una serie di regole, o non abbiano stabilito regole proprie, il tribunale arbitrale, fatte salve le disposizioni imperative del CCCP, condurrà l'arbitrato nel modo che riterrà opportuno.

Il regolamento obbligatorio della procedura arbitrale prevede che gli arbitri debbano essere e rimanere imparziali e indipendenti. Essi devono rivelare qualsiasi circostanza che possa far sorgere dubbi sulla loro imparzialità o indipendenza. Le parti hanno il diritto di essere trattate in modo equo e paritario e di presentare il loro caso.

Altre regole manda-tory riguardano il lodo arbitrale, che deve essere scritto, e i motivi per cui un lodo può essere impugnato. Inoltre, un tribunale arbitrale deve applicare il diritto sostanziale scelto dalle parti, in mancanza del quale applicherà la legge che riterrà opportuna.

Intervento del tribunale

28 Su quali basi il tribunale può intervenire durante un arbitrato?

I tribunali austriaci possono intervenire in materia di arbitrato solo quando sono espressamente autorizzati a farlo ai sensi degli articoli da 577 a 618 ACCP. Sia il tribunale competente che un tribunale arbitrale sono competenti a concedere provvedimenti provvisori a sostegno del procedimento arbitrale. Le parti possono escludere la competenza del tribunale arbitrale per i provvedimenti provvisori, ma non possono escludere la competenza del tribunale per i provvedimenti provvisori.

L'esecuzione delle misure provvisorie è di competenza esclusiva dei tribunali.

L'intervento dei tribunali è limitato all'emissione di provvedimenti provvisori, all'assistenza nella nomina degli arbitri, al riesame delle decisioni di impugnazione, alla decisione sulla cessazione anticipata del mandato di un arbitro, all'esecuzione di provvedimenti provvisori e cautelari, all'assistenza del tribunale per gli atti giudiziari che il tribunale arbitrale non ha il potere di compiere, alla decisione su una domanda di annullamento di un lodo arbitrale, alla determinazione dell'esistenza o meno di un lodo arbitrale e al riconoscimento e all'esecuzione dei lodi.

Sollievo provvisorio

29 Gli arbitri hanno il potere di concedere provvedimenti provvisori?

Sì - un tribunale arbitrale ha ampi poteri di ordinare provvedimenti provvisori su richiesta di una parte se ritiene necessario per assicurare l'esecuzione di una richiesta di risarcimento o per prevenire un danno irreparabile. A differenza dei rimedi provvisori disponibili nei procedimenti giudiziari, un tribunale arbitrale non si limita a una serie di rimedi enumerati. Tuttavia, i rimedi dovrebbero essere compatibili con la legge sull'esecuzione, per evitare difficoltà nella fase dell'esecuzione. A questo proposito, il tribunale arbitrale può chiedere a qualsiasi parte di fornire adeguate garanzie in relazione a tali misure per evitare richieste frivole (sezione 593(1) ACCP).

Il tribunale arbitrale - o qualsiasi parte con l'approvazione del tribunale arbitrale - può richiedere a un tribunale di eseguire atti giudiziari (ad esempio, notifica di citazione, assunzione di prove) per i quali il tribunale arbitrale non ha l'autorità.

Premio

30 Quando e in quale forma deve essere consegnato il premio?

I requisiti di forma per le sentenze arbitrali si trovano nella sezione 606 ACCP e sono in linea con le disposizioni di default. I requisiti di forma stabiliscono che il lodo arbitrale deve:

  • sia per iscritto;
  • firmato dagli arbitri coinvolti nel procedimento;
  • visualizzare la data di emissione; -visualizzare la sede del tribunale arbitrale; e
  • indicare le ragioni su cui si basa. Il lodo arbitrale ha l'effetto di una sentenza definitiva e vincolante del tribunale (sezione 607 ACCP).

Appello

31 Su quali basi è possibile ricorrere in appello al tribunale?

L'unica possibilità di ricorso a un tribunale contro un lodo arbitrale è la richiesta di annullamento del lodo. Ciò vale anche per i lodi arbitrali sulla giurisdizione. I tribunali non possono riesaminare un lodo arbitrale nel merito. L'istanza di annullamento deve essere presentata entro tre mesi dalla data in cui il ricorrente ha ricevuto il lodo. Non sono previsti ricorsi contro un lodo arbitrale.

Un lodo arbitrale è annullato se:

  • non esiste una valida convenzione arbitrale o se il tribunale arbitrale ha negato la sua giurisdizione anche se esisteva una valida convenzione arbitrale;
  • se una parte non era in grado di concludere un valido accordo arbitrale;
  • se una parte non è stata debitamente informata della nomina di un arbitro o del procedimento arbitrale o non è stata in grado di presentare la causa;
  • se il lodo arbitrale tratta una controversia che non è coperta dall'accordo arbitrale o contiene decisioni su questioni che esulano dall'ambito dell'accordo arbitrale o dalla sottomissione delle parti all'arbitrato;
  • se la costituzione o la composizione del tribunale arbitrale era in violazione delle rispettive norme; e
  • se il procedimento arbitrale è stato condotto in violazione dell'ordine pubblico austriaco.

Inoltre, un lodo può essere annullato se sussistono i presupposti per poter ricorrere in appello contro una sentenza del tribunale presentando una domanda di revocazione ai sensi dell'articolo 530(1), nn. 1-5 ACCP. Questa disposizione dissuade dalle circostanze in cui gli atti criminali hanno portato all'emissione di un determinato lodo. La domanda di annullamento di un lodo per questi motivi deve essere presentata entro quattro settimane dalla data in cui la sentenza relativa al rispettivo atto criminale è diventata definitiva e vincolante.

Un premio può anche essere annullato se la questione in questione non è oggetto di controversia ai sensi del diritto nazionale.

Applicazione

32 Quali procedure esistono per l'esecuzione di premi esteri e nazionali?

La procedura per l'esecuzione dei lodi arbitrali è stabilita sia dall'ACCP (sezione 614) che dalla legge austriaca sull'esecuzione (sezione 409). Le sentenze arbitrali straniere sono esecutive sulla base di trattati bilaterali o multilaterali che l'Austria ha ratificato - i più importanti di questi strumenti giuridici sono la Convenzione di New York sul riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze arbitrali straniere del 1958 e la Convenzione europea sull'arbitrato commerciale internazionale del 1961. A questo proposito, i procedimenti esecutivi sono essenzialmente gli stessi che per le sentenze straniere. Le sentenze arbitrali nazionali sono esecutive allo stesso modo delle sentenze nazionali.

Costi

33 Un partito di successo può recuperare i costi?

Per quanto riguarda i costi, i tribunali arbitrali hanno una più ampia discrezionalità e sono, in generale, più liberali dei tribunali. Al tribunale arbitrale è concessa discrezionalità nella ripartizione dei costi, ma deve tener conto delle circostanze del caso, in particolare dell'esito del procedimento. Come regola generale, i costi seguono l'evento e sono sostenuti dalla parte soccombente, ma il tribunale può anche giungere a conclusioni diverse se ciò è appropriato alle circostanze del caso.

L'ACCP non si pronuncia sul tipo di costi che potrebbero essere soggetti a rimborso. Qualora i costi non siano compensati tra loro, il tribunale arbitrale deve, per quanto possibile, stabilire l'importo delle spese da rimborsare contemporaneamente alla decisione sulla responsabilità per i costi. In generale, sono recuperabili anche gli onorari degli avvocati calcolati sulla base di tariffe orarie.

Un'eccezione alla regola di cui sopra si trova nell'articolo 609(2) ACCP, che autorizza il tribunale arbitrale a decidere sull'obbligo dell'attore di rimborsare le spese processuali qualora abbia accertato la sua incompetenza per la mancanza di una convenzione arbitrale.

RISOLUZIONE ALTERNATIVA DELLE CONTROVERSIE

Tipi di ADR

34 Quali tipi di procedure ADR sono comunemente utilizzate? È popolare un particolare processo di ADR?

I principali metodi extragiudiziali previsti dalla legge sono l'arbitrato, la mediazione (soprattutto in materia di diritto di famiglia) e le commissioni di conciliazione in materia abitativa o di telecomunicazioni.

Inoltre, vari organismi professionali (avvocati, notai, medici, ingegneri civili) prevedono meccanismi di risoluzione delle controversie riguardanti le controversie tra i loro membri o tra i membri e i clienti.La mediazione è disciplinata dalla legge sulla mediazione in materia di diritto civile. Tuttavia, la soluzione raggiunta con l'assistenza del mediatore non è opponibile al tribunale.

Requisiti per l'ADR35È previsto l'obbligo per le parti in causa o l'arbitrato di prendere in considerazione l'ADR prima o durante il procedimento? Il tribunale può obbligare le parti a partecipare a un processo ADR?

No - non ci sono requisiti generali in base alla legge austriaca che prevedano accordi obbligatori o che obblighino le parti a prendere in considerazione l'ADR prima di avviare un arbitrato o un contenzioso. Tuttavia, non è raro che i giudici - all'inizio del processo - incoraggino in modo informale le parti a esplorare le opzioni di conciliazione o a rivolgersi prima ai mediatori.

VARIE

Caratteristiche interessanti

36 Ci sono caratteristiche particolarmente interessanti del sistema di risoluzione delle controversie che non sono state affrontate in nessuna delle domande precedenti?

Non applicabile.

AGGIORNAMENTO E TENDENZE

Sviluppi recenti

37 Ci sono proposte di riforma della risoluzione delle controversie? Quando entreranno in vigore le riforme?

Il 1° gennaio 2019 sono entrate in vigore le modifiche alla legge sull'esecuzione. Tali modifiche consentono ora l'accesso ai dati relativi ai procedimenti esecutivi in corso. Gli avvocati e i notai possono accedere alle informazioni relative al tribunale dell'esecuzione, al numero del caso e all'importo del debito oggetto del procedimento esecutivo. La banca dati è disponibile online e mira ad assistere i potenziali ricorrenti nella valutazione della solvibilità dei loro potenziali convenuti prima di avviare un procedimento giudiziario o arbitrale.

Un altro sviluppo recente è una decisione della Corte suprema austriaca che conferma che l'effetto di res judicata di una sentenza straniera si applica a tutte le fasi del procedimento condotto in Austria. Ciò è particolarmente importante in quanto la decisione chiarisce che l'effetto dell'autorità di cosa giudicata si applica anche ai procedimenti d'appello pendenti. La Corte suprema austriaca ha sottolineato che ciò vale sia per le questioni relative alla res judicata, ossia l'esclusività (ne bis in idem) sia per l'effetto vincolante delle sentenze straniere. Inoltre, la Corte Suprema austriaca ha chiarito che l'interdizione della novazione nei procedimenti d'appello si applica solo ai nuovi fatti e alle nuove prove, e quindi non preclude alla corte d'appello di considerare l'effetto di res judicata di una nuova decisione straniera.