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Risoluzione delle controversie 2023

Guide esperte: maggio 12, 2023


Autori

Catherine Raudaschl

Contenzioso

Sistema giudiziario

Qual è la struttura del sistema giudiziario civile?

Al primo livello, i procedimenti civili vengono avviati presso il tribunale distrettuale o i tribunali regionali.

I tribunali distrettuali sono competenti per la maggior parte delle controversie in materia di locazione e diritto di famiglia (competenza per materia) e per le questioni con un importo controverso fino a 15.000 euro (competenza monetaria). I ricorsi su questioni di fatto e di diritto devono essere presentati ai tribunali regionali. Se si tratta di una questione legale di importanza fondamentale, è possibile presentare un altro ricorso definitivo alla Corte Suprema.

I tribunali regionali sono competenti in materia monetaria per le questioni che comportano una controversia di importo superiore a 15.000 euro e in materia di proprietà intellettuale e concorrenza, oltre che per vari statuti specifici (la legge sulla responsabilità pubblica, la legge sulla protezione dei dati e la legge austriaca sulla responsabilità nucleare). I ricorsi devono essere indirizzati ai tribunali regionali superiori. Il terzo e ultimo appello va alla Corte Suprema.

Per quanto riguarda le questioni commerciali, solo a Vienna esistono tribunali commerciali speciali. A parte questo, i tribunali ordinari di cui sopra decidono come tribunali commerciali. Le questioni commerciali sono, ad esempio, azioni contro imprenditori o società in relazione a transazioni commerciali, questioni di concorrenza sleale e simili. Altri tribunali speciali sono i tribunali del lavoro, che hanno giurisdizione su tutte le controversie di diritto civile tra datori di lavoro e dipendenti derivanti da un (ex) impiego, nonché sui casi di sicurezza sociale e pensionistici. Sia in materia commerciale (nella misura in cui i tribunali commerciali decidono in collegi) che in materia di lavoro, giudici laici e giudici professionisti decidono insieme. La Corte d'Appello di Vienna decide come Tribunale dei Cartelli a livello processuale. Si tratta dell'unico tribunale dei cartelli in Austria. Gli appelli sono decisi dalla Corte Suprema come Corte d'Appello del Cartello. In materia di cartelli, insieme ai giudici professionisti siedono anche giudici laici.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Giudici e giurie

Qual è il ruolo del giudice e della giuria nei procedimenti civili?

Rispetto ai Paesi di common law, il ruolo dei giudici austriaci è piuttosto inquisitorio: per accertare i fatti rilevanti, i giudici possono ordinare la comparizione di testimoni in udienza, a meno che non vi si oppongano entrambe le parti, o altrimenti nominare periti a propria discrezione. In alcuni procedimenti, il tribunale sarà composto da un gruppo di giudici laici "esperti", soprattutto nei casi di antitrust, e da giudici laici "informati" in materia di lavoro e di interesse pubblico.

Legge approvata - 12 maggio 2023

 

Problemi di prescrizione

Quali sono i termini di prescrizione per le cause civili?

I termini di prescrizione sono determinati dal diritto sostanziale.

Le richieste di risarcimento non possono essere fatte valere una volta cadute in prescrizione. Il termine di prescrizione decorre generalmente dal momento in cui il diritto poteva essere esercitato per la prima volta. Il diritto austriaco distingue tra termini di prescrizione lunghi e brevi. Il periodo di prescrizione lungo è di 30 anni e si applica ogni volta che le disposizioni speciali non prevedono diversamente. Il periodo di prescrizione breve è di tre anni (prorogabile o derogabile) e si applica, ad esempio, ai crediti o alle richieste di risarcimento danni.

Il termine di prescrizione deve essere esplicitamente invocato da una delle parti, ma non deve essere preso in considerazione dall'iniziativa del tribunale (ex officio).

Legge approvata - 12 maggio 2023

Comportamento pre-azione

Ci sono considerazioni pre-azione che le parti devono tenere in considerazione?

No, non ce ne sono. Tuttavia, come prassi generale, l'attore dovrà avvisare l'avversario prima di iniziare il procedimento.

La legge è stata pubblicata il 12 maggio 2023

Avvio del procedimento

Come si avvia un procedimento civile? Come e quando viene notificato l'inizio del procedimento alle parti? I tribunali sono in grado di gestire il loro carico di lavoro?

Il procedimento viene avviato con la presentazione di una richiesta di risarcimento al tribunale. La dichiarazione di credito si considera ufficialmente presentata al momento della ricezione.

La notifica avviene solitamente per posta raccomandata (o, se si è rappresentati da un avvocato, tramite il traffico giudiziario elettronico, ossia un sistema di comunicazione elettronica che collega i tribunali e gli uffici legali). L'atto si considera notificato alla data in cui viene fisicamente consegnato al destinatario (o è disponibile per la visione).

All'interno dell'Unione Europea, si applica il Regolamento sulle notifiche (Regolamento (CE) 1393/2007 del Consiglio, del 13 novembre 2007, relativo alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale). Le notifiche a organizzazioni internazionali o a stranieri che godono di immunità ai sensi del diritto pubblico internazionale vengono effettuate con l'assistenza del Ministero degli Affari Esteri austriaco. In tutti gli altri casi, le notifiche all'estero vengono effettuate in conformità ai rispettivi trattati (in particolare la Convenzione dell'Aia sulle notifiche).

Legge in vigore - 12 maggio 2023

Calendario

Qual è la procedura e la tempistica tipica di una causa civile?

L'atto di citazione viene depositato presso il tribunale e trasmesso al convenuto, insieme all'ordine di depositare una memoria difensiva. Se il convenuto risponde in tempo (quattro settimane dal ricevimento), si terrà un'udienza preparatoria, che serve principalmente a definire il prosieguo del procedimento, discutendo le principali questioni giuridiche e fattuali in gioco, nonché le questioni relative alle prove (documenti, testimoni e periti). Inoltre, possono essere discusse le possibilità di conciliazione. Dopo uno scambio di memorie, seguono le udienze principali.

La durata media di un contenzioso di primo grado è di un anno. Tuttavia, le controversie complesse possono durare molto di più. Nella fase di appello, la decisione viene emessa dopo circa sei mesi. A questo proposito, non esistono procedure processuali accelerate nel contenzioso civile austriaco.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Gestione del caso

Le parti possono controllare la procedura e il calendario?

I tribunali assegnano le cause in base a criteri definiti regolarmente da un particolare Senato.

I procedimenti sono controllati principalmente dal giudice responsabile del calendario. Il giudice ordina alle parti di presentare memorie e produrre prove entro un certo periodo di tempo. Se necessario, il giudice nomina anche gli esperti. Tuttavia, le parti possono presentare istanze procedurali (ad esempio, per una proroga dei termini), ma possono anche concordare una sospensione del procedimento.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Prove - Documenti

Esiste l'obbligo di conservare i documenti e le altre prove in attesa del processo? Le parti devono condividere i documenti rilevanti (anche quelli non utili alla loro causa)?

Se una parte riesce a dimostrare che la controparte è in possesso di uno specifico documento, il tribunale può emettere un ordine di presentazione se:

  • la parte in possesso ha espressamente fatto riferimento al documento in questione come prova delle proprie affermazioni;
  • la parte in possesso ha l'obbligo legale di consegnarlo all'altra parte; oppure
  • il documento in questione è stato redatto nell'interesse legale di entrambe le parti, attesta un rapporto giuridico reciproco tra di esse o contiene dichiarazioni scritte che sono state fatte tra di esse durante le trattative di un atto legale.

La presentazione di altri documenti può essere rifiutata se riguardano la vita familiare, se la controparte violerebbe gli obblighi d'onore presentando il documento, se la divulgazione dei documenti porterebbe al disonore della parte o di qualsiasi altra persona o comporta il rischio di un procedimento penale, o se la divulgazione viola qualsiasi obbligo di segretezza approvato dallo Stato della parte da cui non è svincolata o viola un segreto commerciale (o per qualsiasi altro motivo simile a quelli sopra citati).

Non vi sono norme speciali relative alla divulgazione di documenti elettronici o pratiche accettabili per la divulgazione elettronica. Infine, non esistono norme sulla divulgazione pre-azione.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Prove - Privilegio

I documenti sono privilegiati? Anche la consulenza di un avvocato interno (locale o straniero) sarebbe privilegiata?

In base alle norme sul segreto professionale degli avvocati, non vi è alcun obbligo di produrre documenti, a meno che l'avvocato non abbia fornito consulenza a entrambe le parti in relazione all'atto legale contestato. Gli avvocati hanno il diritto di rifiutarsi di testimoniare oralmente se le informazioni sono state messe a loro disposizione nella loro veste professionale.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Prove - pre-processo

Le parti si scambiano le prove scritte dei testimoni e dei periti prima del processo?

No, le prove vengono assunte nel corso della causa, non prima. Le parti sono tenute a produrre le prove a sostegno delle rispettive asserzioni o quando l'onere della prova è a loro carico, rispettivamente.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Prove - Processo

Come vengono presentate le prove al processo? I testimoni e i periti testimoniano oralmente?

I principali tipi di prova sono i documenti, le deposizioni delle parti e dei testimoni, le testimonianze degli esperti e le ispezioni giudiziarie. Le dichiarazioni scritte dei testimoni non sono ammissibili.

Non ci sono deposizioni né dichiarazioni scritte dei testimoni. Pertanto, i testimoni sono obbligati a comparire all'udienza e a deporre. I testimoni vengono esaminati dal giudice e poi sottoposti a domande (aggiuntive) da parte dei rappresentanti legali delle parti.

Esistono limitazioni a questo obbligo (ad esempio, privilegi per avvocati, medici, sacerdoti o in relazione alla possibile incriminazione di parenti stretti).

Mentre il testimone (ordinario) depone sui fatti, il testimone esperto fornisce al tribunale conoscenze che il giudice non può avere. La prova peritale viene assunta davanti al giudice del processo. Il perito può essere richiesto dalle parti ma anche chiamato d'ufficio dal giudice. Il perito è tenuto a presentare le proprie conclusioni in una relazione. Durante l'udienza devono essere forniti commenti e spiegazioni orali (se richiesto dalle parti). Le relazioni private non sono considerate perizie ai sensi del Codice di procedura civile austriaco; hanno lo status di documenti privati.

Poiché non c'è spazio per le prove concomitanti, non esistono norme di questo tipo.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Rimedi provvisori

Quali sono i rimedi provvisori disponibili?

La concessione di misure provvisorie è regolata dalla legge austriaca sull'esecuzione. In generale, la legge austriaca prevede tre tipi principali di provvedimenti provvisori:

  • per garantire un credito pecuniario;
  • per garantire una richiesta di esecuzione specifica; e
  • per garantire un diritto o un rapporto giuridico.

Le parti possono rivolgersi al tribunale per ottenere assistenza nella tutela delle prove sia prima che dopo il deposito di una dichiarazione di credito. L'interesse legale richiesto si considera stabilito se la disponibilità futura delle prove è incerta o se è necessario esaminare lo stato attuale di un oggetto.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Rimedi

Quali sono i rimedi sostanziali disponibili?

La restituzione in natura viene ordinata dal tribunale su richiesta del creditore solo se è possibile o fattibile da eseguire. Il risarcimento può essere disposto per i danni materiali, che comprendono la perdita effettiva o il mancato guadagno, o entrambi, a seconda del grado di colpa della parte inadempiente. Il risarcimento del danno morale può essere concesso per il dolore e la sofferenza, per il danno morale derivante dalla lesione dell'autodeterminazione sessuale, per le significative violazioni della privacy e altro. Si noti inoltre che l'articolo 82 del Regolamento generale sulla protezione dei dati prevede la possibilità di risarcire i danni morali.

Le parti possono anche negoziare una penale contrattuale da pagare in caso di mancato (corretto) adempimento degli obblighi contrattuali da parte del debitore. Il giudice conserva il potere di ridurre una penale contrattuale eccessiva.

Il tasso di interesse legale sulle sentenze monetarie è fissato al 4% annuo. Tuttavia, i crediti pecuniari derivanti da transazioni commerciali sono soggetti a un tasso d'interesse più elevato oltre al tasso d'interesse base legale. Il tasso di interesse più elevato per questi casi è determinato dalla Banca Nazionale Austriaca. Non sono previsti danni punitivi.

Legge in vigore - 12 maggio 2023

Esecuzione forzata

Quali sono i mezzi di esecuzione disponibili?

L'esecuzione delle sentenze è regolata dalla Legge austriaca sull'esecuzione.

La legge austriaca sull'esecuzione prevede diversi tipi di esecuzione. Si distingue tra un titolo da eseguire diretto a un credito pecuniario o a una richiesta di esecuzione specifica, e un titolo contro il quale deve essere eseguita l'esecuzione patrimoniale.

In generale, i metodi usuali per l'esecuzione sono:

  • pignoramento dei beni;
  • pignoramento e trasferimento di crediti
  • leasing obbligatorio; e
  • azione giudiziaria.

Per quanto riguarda i beni immobili, sono disponibili tre tipi di misure esecutive:

  • ipoteca obbligatoria;
  • amministrazione forzata, con l'obiettivo di generare entrate per soddisfare il credito; e
  • vendita obbligatoria di un bene immobile.

Per quanto riguarda i beni mobili, la legge austriaca distingue tra:

  • pignoramento di crediti;
  • pignoramento di oggetti materiali e mobili;
  • pignoramento di crediti per consegna nei confronti di terzi debitori; e
  • pignoramento di altri diritti di proprietà.

La modifica della legge austriaca sull'esecuzione forzata nel 2021 ha introdotto una nuova figura: l'amministratore nei casi di esecuzione forzata, che viene nominato dal tribunale. L'amministratore è responsabile della determinazione dei beni e della conduzione del procedimento. Ha gli stessi poteri di un ufficiale giudiziario, ad eccezione dei diritti obbligatori (apertura forzata di porte chiuse). Pertanto, il richiedente non deve più specificare esplicitamente i beni da pignorare, ma può richiedere un "pacchetto esecutivo", che comporta la compilazione di un elenco di beni da parte dell'amministratore dell'esecuzione.

La legge austriaca non consente il pignoramento di alcuni crediti specifici, come l'assegno di cura, l'aiuto per l'affitto, l'assegno familiare e le borse di studio.

Legge approvata - 12 maggio 2023

 

Accesso al pubblico

Le udienze si tengono in pubblico? I documenti del tribunale sono accessibili al pubblico?

Nella maggior parte dei casi, le udienze sono aperte al pubblico, anche se una parte può chiedere al tribunale di escludere il pubblico dall'udienza, a condizione che la parte possa dimostrare un interesse giustificato per l'esclusione del pubblico.

In linea di principio, la consultazione dei fascicoli è consentita solo alle parti coinvolte nel procedimento. I terzi possono prendere visione dei fascicoli o addirittura partecipare al procedimento se possono dimostrare di avere un interesse legale sufficiente (per il potenziale esito del procedimento).

Legge approvata - 12 maggio 2023

Spese

Il tribunale ha il potere di condannare alle spese?

Nella sentenza finale, il tribunale stabilirà chi dovrà sostenere le spese processuali (comprese le spese processuali, le spese legali e alcune altre spese delle parti (ad esempio, le spese per la salvaguardia delle prove e le spese di viaggio)). In linea di principio, tuttavia, la parte vittoriosa ha diritto al rimborso di tutte le spese processuali da parte della parte soccombente. La decisione del tribunale sulle spese è soggetta a ricorso, insieme o meno alla decisione del tribunale sul merito.

Secondo la legge austriaca sulle spese processuali, l'attore (ricorrente) deve anticipare le spese. L'importo è determinato in base all'ammontare della controversia. La decisione stabilisce chi deve sostenere le spese o la proporzione in cui le spese del procedimento devono essere ripartite.

Gli onorari degli avvocati sono rimborsati ai sensi della legge austriaca sugli onorari degli avvocati, indipendentemente dall'accordo tra la parte vittoriosa e il suo avvocato. Pertanto, l'importo rimborsabile può essere inferiore all'onorario legale effettivamente dovuto, poiché qualsiasi richiesta di rimborso è limitata ai costi necessari. Non esistono regole sui bilanci delle spese; pertanto, non è richiesto di fornire una ripartizione dettagliata per ogni fase della controversia.

Su richiesta, l'attore residente al di fuori dell'Unione Europea può essere condannato a costituire un deposito cauzionale a copertura delle potenziali spese processuali del convenuto, a meno che i trattati bilaterali o multilaterali non prevedano diversamente. Ciò non si applica se l'attore ha la residenza in Austria, se la decisione del tribunale (sulle spese) è esecutiva nello Stato di residenza dell'attore o se l'attore dispone di sufficienti beni immobili in Austria.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Accordi di finanziamento

Le parti possono stipulare accordi "no win, no fee" o altri tipi di accordi per onorari contingenti o condizionati tra gli avvocati e i loro clienti? Le parti possono intentare un'azione legale utilizzando il finanziamento di terzi? In caso affermativo, il terzo può prendere una parte dei proventi della causa? Una parte in causa può condividere il proprio rischio con un terzo?

Salvo accordi diversi, gli onorari degli avvocati sono soggetti alla legge austriaca sugli onorari degli avvocati. Gli accordi sugli onorari orari sono consentiti e comuni. Gli onorari forfettari non sono vietati, ma sono meno utilizzati nelle controversie. Gli onorari di contingenza sono consentiti solo se non sono calcolati come percentuale dell'importo assegnato dal tribunale ("pactum de quota litis").

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso alle parti che non possono permettersi di pagare le spese e gli onorari. Se la parte interessata è in grado di dimostrare che i mezzi finanziari sono insufficienti, le spese processuali vengono rimborsate o addirittura rinunciate e un avvocato viene messo a disposizione gratuitamente.

Il finanziamento da parte di terzi è consentito e solitamente disponibile per importi più elevati (minimo circa 50.000 euro).
50.000 euro), ma è più flessibile per quanto riguarda gli accordi sugli onorari. Gli accordi di onorario che attribuiscono una parte dei proventi all'avvocato sono vietati.
all'avvocato sono vietati.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Assicurazione

È possibile stipulare un'assicurazione per coprire tutte o parte delle spese legali di una parte?

L'assicurazione per le spese legali è comunemente disponibile in Austria e può coprire - a seconda della polizza assicurativa individuale - un'ampia gamma di costi derivanti da procedimenti legali, compresi i costi della parte e la potenziale responsabilità per i costi della controparte.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Azione di classe

I contendenti che hanno richieste simili possono proporre una forma di ricorso collettivo? In quali circostanze è consentito?

Nel 2020 è entrata in vigore la Direttiva UE 2020/1828 (Direttiva sulle azioni rappresentative). Tuttavia, al momento della stesura del presente documento, questa direttiva non è ancora stata recepita nel diritto austriaco.

Sebbene il Codice di procedura civile austriaco non contenga alcuna disposizione sulle azioni collettive, la Corte Suprema austriaca ha ritenuto che una "azione collettiva con carattere specifico austriaco" sia legalmente ammissibile. Il Codice di procedura civile austriaco consente il consolidamento delle richieste dello stesso attore contro lo stesso convenuto.

La riunione può essere presentata se il tribunale è competente per tutte le richieste, se si applica lo stesso tipo di procedura o se l'oggetto è della stessa natura per quanto riguarda i fatti e il diritto.

Inoltre, esiste anche la possibilità di un'azione collettiva nazionale ai sensi della legge sulla tutela dei consumatori. Le associazioni legittime possono procedere contro le disposizioni illegittime contenute nei termini e nelle condizioni standard e chiedere un provvedimento ingiuntivo contro le pratiche commerciali illegali.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Ricorso

Per quali motivi e in quali circostanze le parti possono presentare ricorso? Esiste un diritto di ulteriore appello?

Esistono appelli ordinari contro la sentenza di un tribunale e appelli contro la sentenza di una corte d'appello. Possono essere impugnati anche i provvedimenti giudiziari di natura processuale; in linea di principio la procedura segue le stesse regole degli appelli.

L'impugnazione di una sentenza ne sospende la validità giuridica e - con poche eccezioni - l'esecutività. Come regola generale, non è possibile introdurre nuove accuse, richieste, difese e prove (saranno ignorate). Altri rimedi sono le azioni di annullamento o di riapertura del procedimento.

Il ricorso può essere presentato per quattro motivi principali, tra cui:

  • errori procedurali
  • esclusione ingiustificata di prove
  • errata esposizione dei fatti; e
  • errata applicazione della legge.

In seguito all'appello, la corte d'appello può annullare la sentenza e rinviare il caso al tribunale di primo grado, oppure può modificare o confermare la sentenza.

Infine, si può ricorrere alla Corte Suprema solo se l'argomento riguarda la risoluzione di una questione legale di interesse generale, ovvero se il suo chiarimento è importante ai fini della coerenza giuridica, della prevedibilità o dello sviluppo, o in assenza di decisioni coerenti e precedenti della Corte Suprema.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Sentenze straniere

Quali procedure esistono per il riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze straniere?

Oltre ai numerosi strumenti bilaterali e multilaterali conclusi dall'Austria, la Legge austriaca sull'esecuzione, il Codice di procedura civile e la Legge austriaca sulla giurisdizione disciplinano il riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze straniere. In caso di conflitto tra le disposizioni di legge e le disposizioni dei trattati applicabili, prevalgono queste ultime. Sebbene la giurisprudenza austriaca non sia vincolante, viene presa in attenta considerazione.

L'Austria è firmataria di numerosi strumenti bilaterali e multilaterali. Il più importante a questo proposito è il Regolamento Bruxelles Ia (Regolamento (UE) n. 1215/2012 del 12 dicembre 2012 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale (rifusione)). Il Regolamento Bruxelles Ia stabilisce norme uniformi per facilitare la libera circolazione delle sentenze nell'Unione europea e si applica ai procedimenti giudiziari avviati a partire dal 10 gennaio 2015.

Il Regolamento Bruxelles I bis sostituisce il Regolamento (CE) n. 44/2001 del Consiglio del 22 dicembre 2000 (il Regolamento Bruxelles I, insieme al Regolamento Bruxelles I bis e altri, "il regime di Bruxelles"), che rimane applicabile a tutti i procedimenti giudiziari avviati prima del 10 gennaio 2015.

I requisiti fondamentali per l'esecutività sono i seguenti:

  • il lodo è esecutivo nello Stato in cui è stata emessa la sentenza;
  • un trattato internazionale o una normativa nazionale prevede espressamente la reciprocità tra l'Austria e lo Stato di emissione nel riconoscimento e nell'esecuzione delle sentenze;
  • la domanda giudiziale è stata regolarmente notificata al convenuto;
  • la sentenza da eseguire è prodotta con una traduzione certificata; e
  • non vi siano motivi per rifiutare il riconoscimento dell'esecutività.

La parte che chiede l'esecuzione deve chiedere l'autorizzazione all'esecuzione al rispettivo tribunale. L'istanza di dichiarazione di esecutività deve essere presentata al tribunale del luogo in cui il debitore è domiciliato. La parte può combinare questa richiesta con una richiesta di autorizzazione all'esecuzione. In tal caso, il tribunale deciderà su entrambe contemporaneamente.

Una volta che una sentenza straniera è stata dichiarata esecutiva in Austria, la sua esecuzione segue le stesse regole di una sentenza nazionale, il che significa che l'esecuzione delle sentenze è regolata dalla legge austriaca sull'esecuzione.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Procedimenti all'estero

Esistono procedure per ottenere prove orali o documentali da utilizzare in procedimenti civili in altre giurisdizioni?

Nell'Unione Europea, la procedura per ottenere prove orali o documentali da altre giurisdizioni è disciplinata dal Regolamento sulle prove (Regolamento (CE) n. 1206/2001 del Consiglio, del 28 maggio 2001, relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nel settore dell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale). A questo proposito, il regolamento si applica sia alle prove orali che a quelle documentali e stabilisce che le richieste di assistenza giudiziaria possono essere comunicate direttamente tra i tribunali.

Per le richieste di assistenza giudiziaria al di fuori dell'Unione Europea possono essere applicati trattati bilaterali.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Arbitrato

Legge modello UNCITRAL

La legge sull'arbitrato si basa sulla Legge Modello UNCITRAL?

Sì, la legge austriaca sull'arbitrato (contenuta nel Codice di procedura civile austriaco (ACCP)) rispecchia sostanzialmente la Legge modello UNCITRAL sull'arbitrato commerciale internazionale, pur garantendo un grande grado di indipendenza e autonomia al tribunale arbitrale.

A differenza della legge modello UNCITRAL, la legge austriaca non distingue tra arbitrati nazionali e internazionali, o tra arbitrati commerciali e non commerciali. Disposizioni speciali si applicano alle questioni relative al lavoro e ai consumatori (si trovano rispettivamente nelle sezioni 618 e 617 dell'ACCP).

Più in generale, la legge austriaca sull'arbitrato è contenuta nelle sezioni da 577 a 618 dell'ACCP. Esse forniscono il quadro generale per i procedimenti arbitrali sia nazionali che internazionali.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Accordi arbitrali

Quali sono i requisiti formali per un accordo arbitrale esecutivo?

Le convenzioni arbitrali devono essere redatte per iscritto (articolo 581 ACCP). I requisiti formali di una convenzione arbitrale esecutiva si trovano nelle sezioni da 581 a 585 dell'ACCP.

Una convenzione arbitrale deve

  • specificare sufficientemente le parti (devono essere almeno determinabili);
  • specificare sufficientemente l'oggetto della controversia in relazione a un rapporto giuridico definito (questo deve essere almeno determinabile e può essere limitato a determinate controversie o includere tutte le controversie);
  • specificare sufficientemente l'intenzione delle parti di far decidere la controversia tramite arbitrato, escludendo così la competenza dei tribunali statali; e
  • essere contenuta in un documento scritto firmato dalle parti o in fax, e-mail o altre comunicazioni scambiate tra le parti, che conservino la prova di un contratto.

Disposizioni speciali si applicano ai consumatori e ai dipendenti (si trovano rispettivamente nelle sezioni 617 e 618 dell'ACCP).

Legge in vigore - 12 maggio 2023

Scelta dell'arbitro

Se l'accordo arbitrale e le norme pertinenti tacciono sulla questione, quanti arbitri saranno nominati e come saranno nominati? Ci sono restrizioni al diritto di contestare la nomina di un arbitro?

L'ACCP prevede disposizioni di default per la nomina degli arbitri. Se la convenzione arbitrale tace sulla questione e in assenza di un accordo delle parti, la legge austriaca sull'arbitrato prevede un tribunale composto da tre arbitri (sezione 586(2) ACCP).

Le parti sono libere di concordare la procedura per impugnare la nomina di un arbitro (sezione 589 ACCP). A questo proposito, un arbitro può essere contestato solo se esistono circostanze che danno adito a dubbi giustificati sulla sua imparzialità o indipendenza, o se non possiede le qualifiche concordate dalle parti. Una parte può ricusare un arbitro da essa nominato, o alla cui nomina ha partecipato, solo per motivi di cui è venuta a conoscenza dopo la nomina o dopo la sua partecipazione alla nomina.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Opzioni dell'arbitro

26. Quali sono le opzioni per la scelta di uno o più arbitri?

Sia che vengano designati da un'autorità di nomina sia che vengano nominati dalle parti, agli arbitri può essere richiesto di avere una certa esperienza e un certo background per quanto riguarda la specifica controversia in questione. Tali requisiti possono includere qualifiche professionali in un determinato settore, competenza legale, competenza tecnica, conoscenze linguistiche o nazionalità particolare.

Molti arbitri sono avvocati che esercitano la professione privata, altri sono accademici. In alcune controversie, riguardanti principalmente questioni tecniche, fanno parte del collegio arbitrale tecnici e avvocati.

I requisiti di qualificazione possono essere inclusi in una convenzione arbitrale, il che richiede molta attenzione in quanto può creare ostacoli nel processo di nomina (ad esempio, una discussione sul rispetto dei requisiti concordati).

Legge approvata - 12 maggio 2023

Procedura arbitrale

La legge nazionale contiene requisiti sostanziali per la procedura da seguire?

Le parti sono libere di concordare le regole procedurali (ad esempio, facendo riferimento a specifiche regole arbitrali) entro i limiti delle disposizioni obbligatorie dell'ACCP. Nel caso in cui le parti non abbiano concordato alcun regolamento o abbiano stabilito un proprio regolamento, il tribunale arbitrale, nel rispetto delle disposizioni imperative dell'ACCP, condurrà l'arbitrato nel modo che riterrà più opportuno.

Le regole obbligatorie della procedura arbitrale prevedono che gli arbitri siano e rimangano imparziali e indipendenti. Essi devono rivelare qualsiasi circostanza che possa dare adito a dubbi sulla loro imparzialità o indipendenza. Le parti hanno il diritto di essere trattate in modo equo e paritario e di presentare il proprio caso. Altre norme obbligatorie riguardano il lodo arbitrale, che deve essere redatto per iscritto, e i motivi per cui un lodo può essere impugnato.

Inoltre, il tribunale arbitrale deve applicare il diritto sostanziale scelto dalle parti, altrimenti applicherà il diritto che ritiene appropriato.

Legge indicata - 12 maggio 2023

Intervento del tribunale

Per quali motivi il tribunale può intervenire durante un arbitrato?

I tribunali austriaci possono intervenire in materia di arbitrato solo quando sono espressamente autorizzati a farlo ai sensi delle sezioni da 577 a 618 dell'ACCP. Sia il tribunale competente che il tribunale arbitrale sono competenti a concedere misure provvisorie a sostegno del procedimento arbitrale. Le parti possono escludere la competenza del tribunale arbitrale per le misure provvisorie, ma non possono escludere la competenza del tribunale per le misure provvisorie.

L'esecuzione delle misure provvisorie è di competenza esclusiva dei tribunali.

L'intervento dei tribunali è limitato all'emissione di misure provvisorie, all'assistenza per la nomina degli arbitri, al riesame delle decisioni di ricusazione, alla decisione sulla cessazione anticipata del mandato di un arbitro, all'esecuzione di misure provvisorie e cautelari, all'assistenza del tribunale per gli atti giudiziari che il tribunale arbitrale non ha il potere di compiere, alla decisione su un'istanza di annullamento di un lodo arbitrale, alla determinazione dell'esistenza o dell'inesistenza di un lodo arbitrale e al riconoscimento e all'esecuzione dei lodi.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Provvedimenti provvisori

Gli arbitri hanno il potere di concedere provvedimenti provvisori?

Sì - un tribunale arbitrale ha ampi poteri per ordinare misure provvisorie su istanza di una parte se lo ritiene necessario per garantire l'esecuzione di un credito o per prevenire un danno irrimediabile. A differenza dei rimedi provvisori disponibili nei procedimenti giudiziari, un tribunale arbitrale non è limitato a una serie di rimedi enumerati. Tuttavia, i rimedi devono essere compatibili con il diritto di esecuzione per evitare difficoltà nella fase di esecuzione. A questo proposito, il tribunale arbitrale può chiedere a qualsiasi parte di fornire una garanzia adeguata in relazione a tali misure per evitare richieste futili (sezione 593(1) ACCP).

Il tribunale arbitrale - o qualsiasi parte con l'approvazione del tribunale arbitrale - può chiedere a un tribunale di compiere atti giudiziari (ad esempio, la notifica di citazioni o l'assunzione di prove) per i quali il tribunale arbitrale non ha l'autorità.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Lodo

Quando e in quale forma deve essere consegnato il lodo?

I requisiti di forma per i lodi arbitrali si trovano nella sezione 606 dell'ACCP e sono in linea con le disposizioni di default. I requisiti di forma stabiliscono che il lodo arbitrale deve:

  • essere redatto per iscritto;
  • essere firmato dagli arbitri coinvolti nel procedimento;
  • riportare la data di emissione
  • indicare la sede del tribunale arbitrale; e
  • indicare le ragioni su cui si basa. Il lodo arbitrale ha gli effetti di una sentenza giudiziaria definitiva e vincolante (sezione 607 ACCP).

Legge approvata - 12 maggio 2023

Appello

Per quali motivi un lodo arbitrale può essere impugnato davanti al tribunale?

L'unico ricorso al tribunale contro un lodo arbitrale è l'annullamento del lodo. Ciò vale anche per i lodi arbitrali sulla giurisdizione. I tribunali non possono riesaminare un lodo arbitrale nel merito. La domanda di annullamento deve essere presentata entro tre mesi dalla data in cui il ricorrente ha ricevuto il lodo. Non è previsto l'appello contro un lodo arbitrale.

Un lodo arbitrale viene annullato se:

  • non esiste una convenzione arbitrale valida o se il tribunale arbitrale ha negato la propria giurisdizione pur esistendo una convenzione arbitrale valida;
  • una parte non era in grado di concludere una valida convenzione arbitrale;
  • una parte non è stata informata adeguatamente della nomina dell'arbitro o del procedimento arbitrale o non è stata in grado di presentare il caso;
  • il lodo arbitrale tratta una controversia non coperta dalla convenzione arbitrale o contiene decisioni su questioni che esulano dall'ambito della convenzione arbitrale o dalla sottomissione delle parti all'arbitrato;
  • la costituzione o la composizione del tribunale arbitrale è avvenuta in violazione delle rispettive norme; e
  • il procedimento arbitrale è stato condotto in violazione dell'ordine pubblico austriaco.

Inoltre, un lodo può essere annullato se sussistono i presupposti per cui una sentenza del tribunale può essere impugnata presentando un reclamo per la revisione ai sensi della sezione 530(1), nn. 1-5 ACCP. Questa disposizione determina le circostanze in cui gli atti criminali hanno portato all'emissione di un determinato lodo. La richiesta di annullamento di un lodo per questi motivi deve essere presentata entro quattro settimane dalla data in cui la sentenza relativa al rispettivo atto criminale è diventata definitiva e vincolante.

Un lodo può essere annullato anche se la questione controversa non è arbitrabile secondo il diritto nazionale.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Esecuzione

Quali procedure esistono per l'esecuzione dei lodi stranieri e nazionali?

La procedura per l'esecuzione dei lodi arbitrali è stabilita sia nell'ACCP (sezione 614) che nella legge austriaca sull'esecuzione (sezione 409).

I lodi arbitrali stranieri sono esecutivi sulla base di trattati bilaterali o multilaterali ratificati dall'Austria - i più importanti di questi strumenti giuridici sono la Convenzione di New York sul riconoscimento e l'esecuzione dei lodi arbitrali stranieri del 1958 e la Convenzione europea sull'arbitrato commerciale internazionale del 1961. A questo proposito, i procedimenti esecutivi sono essenzialmente gli stessi delle sentenze straniere.

I lodi arbitrali nazionali sono esecutivi come le sentenze nazionali.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Spese

La parte vincitrice può recuperare le spese sostenute?

Per quanto riguarda le spese, i tribunali arbitrali hanno una discrezionalità più ampia e sono, in generale, più liberali dei tribunali. Al tribunale arbitrale è concessa discrezionalità nella ripartizione dei costi, ma deve tenere conto delle circostanze del caso, in particolare dell'esito del procedimento. Come regola generale, le spese seguono l'evento e sono a carico della parte soccombente, ma il tribunale può anche giungere a conclusioni diverse se ciò è adeguato alle circostanze del caso.

L'ACCP tace sul tipo di costi che potrebbero essere soggetti a rimborso. Nel caso in cui le spese non siano compensate, per quanto possibile il tribunale arbitrale deve, contemporaneamente alla decisione sulla responsabilità delle spese, determinare anche l'importo delle spese da rimborsare. In generale, anche gli onorari degli avvocati calcolati sulla base di tariffe orarie sono recuperabili.

Un'eccezione alla regola di cui sopra si trova nella sezione 609(2) dell'ACCP, che autorizza il tribunale arbitrale a decidere sull'obbligo dell'attore di rimborsare le spese del procedimento, qualora abbia riscontrato la propria incompetenza a causa dell'assenza di una convenzione arbitrale.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Risoluzione alternativa delle controversie

Tipi di ADR

Quali tipi di procedure ADR sono comunemente utilizzate? Un particolare processo ADR è popolare?

I principali metodi extragiudiziali previsti dalla legge sono l'arbitrato, la mediazione (soprattutto in materia di diritto di famiglia) e le commissioni di conciliazione in materia di alloggi o telecomunicazioni.

Inoltre, diversi ordini professionali (avvocati, notai, medici e ingegneri civili) prevedono meccanismi di risoluzione delle controversie tra i loro membri o tra i membri e i clienti.

La mediazione è regolata dalla legge sulla mediazione civile. Tuttavia, una soluzione raggiunta con l'assistenza del mediatore non è esecutiva in tribunale.

Legge approvata - 12 maggio 2023

Requisiti per l'ADR

Le parti di una controversia o di un arbitrato devono prendere in considerazione l'ADR prima o durante il procedimento? L'autorità giudiziaria può obbligare le parti a partecipare a un processo ADR?

No, la legge austriaca non prevede requisiti generali che obblighino le parti a risolvere le controversie in modo alternativo prima di iniziare l'arbitrato o il contenzioso. Tuttavia, non è raro che i giudici - all'inizio del processo - incoraggino informalmente le parti a esplorare le opzioni di risoluzione o a rivolgersi prima ai mediatori.

Legge dichiarata - 12 maggio 2023

Varie

Caratteristiche interessanti

Ci sono caratteristiche particolarmente interessanti del sistema di risoluzione delle controversie che non sono state affrontate in nessuna delle domande precedenti?

Non applicabile.

Legge dichiarata - 12 maggio 2023

Aggiornamento e tendenze

Sviluppi recenti e riforme future

Quali sono stati i casi, le decisioni, le sentenze e gli sviluppi politici e legislativi più importanti dell'ultimo anno? Ci sono proposte di riforma della risoluzione delle controversie? Quando entreranno in vigore le riforme?

Uno degli sviluppi più recenti nel contenzioso austriaco è la modifica della procedura civile, entrata in vigore il 1° maggio 2022.

Lo scopo principale dell'emendamento è stato quello di adeguare il Codice di procedura civile austriaco (ACCP) alla digitalizzazione in corso del sistema giudiziario. Inoltre, le modifiche mirano a facilitare lo svolgimento dei procedimenti e a migliorare l'accesso alla giustizia, nonché a semplificare la legge per rendere più facile per gli utenti trovare ciò che stanno cercando e ottenere una migliore panoramica della situazione legale.

L'ACCP non è stato completamente modificato. Alcune delle modifiche più rilevanti, in sintesi, sono le seguenti.

L'espansione del sistema di gestione dei fascicoli digitali è stato un passo importante verso la digitalizzazione. L'obiettivo principale era quello di diventare il più efficiente e privo di supporti cartacei possibile. I file digitali erano già stati utilizzati in precedenza (ad esempio, le firme nei processi), ma erano limitati in alcuni aspetti.

Non è più necessario trasferire sempre il documento originale al tribunale. Tuttavia, in alcuni casi, la legge richiede ancora la presentazione degli originali. Gli originali devono essere trasferiti anche quando le copie sono impossibili da realizzare o non sono utili alla causa. I tribunali possono ordinare la presentazione dell'originale se sembra mancare una firma o se la copia è discutibile in generale.

Inoltre, quando una parte fa riferimento a un documento che è solo in suo possesso, l'opponente può chiedere che ne venga trasferita una copia. Tuttavia, il documento originale deve essere presentato al tribunale solo in casi eccezionali. Ciò dovrebbe contribuire alla riduzione dei documenti cartacei.

L'uso di file digitali rende banale il trasferimento di copie cartacee di documenti legali alla controparte e al tribunale, perché si possono inviare le versioni digitali.

Anche le norme sull'accesso ai fascicoli sono state ampliate, in quanto ora le parti possono accedere per via elettronica ai fascicoli digitali rilevanti ai fini della decisione.

Inoltre, è stato introdotto l'uso della firma elettronica qualificata in sostituzione di quella autografa.

Dopo l'emendamento, i tribunali devono verificare se i periti lavorano in base alle loro capacità. Se un perito ha ancora un carico di lavoro definito, il tribunale deve nominare un altro perito. Più precisamente, se al momento della selezione risulta che il perito non ha ancora presentato la perizia scritta al tribunale o alla procura in più di 10 procedimenti, sebbene il relativo ordine di fornire la perizia sia stato emesso più di tre mesi fa, il perito non può essere nominato. In questo modo, la qualità delle perizie è garantita e i procedimenti diventano più efficienti grazie a una più ampia distribuzione del carico di lavoro dei periti. Ci sono delle eccezioni a questa regola se ci sono ragioni comprensibili per il ritardo.

Fino a questo momento, un accordo giudiziario in un tribunale distrettuale poteva essere raggiunto sul contenuto di un accordo scritto raggiunto in un procedimento di mediazione su una questione civile. Questa possibilità di concludere in tribunale anche accordi non contestati è stata ora estesa agli accordi scritti raggiunti davanti a un organismo competente per la risoluzione alternativa delle controversie, ai sensi della sezione 4 dell'Alternative Dispute Resolution Act.

Legge approvata - 12 maggio 2023